Penso che una delle difficoltà maggiori, tra quelle che ho, sia quella di perdonare... e per perdonare intendo dimenticarsi di ciò che è successo per ricordarsi di quanto si vuol bene a quel compagno con cui mi sono ritrovato a camminare.
Eppure di esempi di gente che ci prova e spesso ci riesce non me ne mancano... S., Mamma e Papa... ma anche le mie sorelle non sono da meno...
Tra ieri ed oggi sento una voglia sfrenata di volare, di sentirmi leggero da questa zavorra e fare, fare e fare!
Spero proprio di riuscire presto ad imparare a volare.
Sarà l'insonia, saranno i mille pensieri o forse anche le preoccupazioni ma è bello qualche volta non dormire. Fuori si sentono i rumori silenziosi della notte, qualche insento, il vento, e poi...e poi i miei pensieri. Ed è proprio in questi momenti che non mi va di dormire. Ora mi sembra ci sia troppo da scoprire, cercare, imparare nei pensieri per lasciar spazio ai sogni. Quando avrò finito, e solo allora, venga pure Morfeo a svegliarmi e a portarmi dove mi compete...
mercoledì 29 giugno 2011
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Egli imparò a volare,
RispondiEliminae non si rammaricava per il prezzo che aveva dovuto pagare.
Scoprì che erano la noia e la paura e la rabbia
a rendere così breve la vita di un gabbiano.
Gabbiano Jonathan Livingston
Richard Bach