martedì 14 giugno 2011

The Beginning

Dopo tanto cercare e dopo i continui rifiuti di Blogger che mi rimproverava di non essere fantasioso nello scegliere il titolo, ho trovato un indirizzo.  
Non è che sia molto originale nemmeno "Non mi va di dormire" ma esprime bene le mie ribellioni destinate a perdersi nel mondo dei sogni. 
Non so ancora cosa scriverò e a che cosa userò questo blog ma in quel momento che precede il cuscino, in quel preciso momento in cui si sente il bisogno di continuare a stare svegli per non si sa quale motivo, in quel preciso momento, voglio scrivere.

6 commenti:

  1. Scusate, ma ho tante idee nella testa, troppe cose che mi interessa dire, e si sono affollate tutte insieme per uscire.
    Così si è creato un mega ingorgo, con il risultato che non esce nessuno.
    Mi sembra di vederle che sgomitano..
    "passo io passo io... io sono più interessante!"
    ...litigano come delle vecchie comari, la sera le sento nella testa tutti gli argomenti di cui vorrei parlare...
    E giù GOMITATE!

    Non sono le idee che mi mancano, ma vorrei esporle in modo interessante per chi le legge. Perché non è tanto importante QUANTE cose dici, ma COME le dici, COME le spieghi e CHE COSA arriva di quello che spieghi.

    Sono troppo meticoloso e attento, vedo sempre le cose finite, intere, nella globalità, mentre bisognerebbe seguire la saggezza scritta nel libro MOMO:
    ..."Vedi, Momo, è così: certe volte si ha davanti una strada lunghissima. Si crede che è troppo lunga, che mai si potrà finire, uno pensa."
    Guardò un po' in avanti davanti a sé e poi proseguì: "E allora si comincia a fare in fretta. E ogni volta che alzi gli occhi vedi che la strada non è diventata di meno. E ti sforzi ancora di più e ti viene la paura e alla fine resti senza fiato... e non ce la fai più.... e la strada sta sempre là davanti. Non è così che si deve fare."
    Pensò ancora un poco e poi seguitò: "Non si può mai pensare alla strada tutta in una volta, tutta intera capisci? Si deve soltanto pensare al prossimo passo, al prossimo respiro, al prossimo colpo di scopa. Sempre soltanto al gesto che viene dopo.
    Allora c'è soddisfazione; questo è importante perché allora si fa bene il lavoro. Così deve essere.
    E di colpo uno si accorge che, passo dopo passo, ha fatto tutta la strada. Non si sa come.... e non si è senza respiro.
    Questo è importante."
    Tratto da Momo di Michael Ende
    Certo bisogna avere obiettivi nella vita, sono fondamentali, degli scopi, dei punti di arrivo, ognuno deve scopare la propria strada e arrivare in fondo, ma il trucco è seguire il consiglio dell'amico di Momo.... e assaporare ogni gesto, ogni passo, ogni metro del cammino..... con calma...
    "Esiste un grande eppur quotidiano mistero… Questo mistero è il Tempo. Esistono calendari ed orologi per misurarlo, misure di ben poco significato, perché tutti sappiamo che, talvolta, un’unica ora ci può sembrare un’eternità e un’altra invece passa in un attimo… dipende da quel che viviamo in quest’ora.
    Perché il tempo è vita. E la vita dimora nel cuore." MOMO

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  2. Ottimo! Ora ho anche la descrizione del blog. Spero non ti dispiaccia.
    Comunque è davvero interessante il brano che hai scritto!

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  3. Ti auguro che il titolo del tuo blog abbia la stessa suggestione che apre il libro del Cardinale Martini e che gli dà il sapore, un sapore buono, una delle intuizioni, certo non l'unica, che danno profumo di pane buono al libro, l'intuizione della notte. Il Cardinale nella prefazione, riferendosi al fatto che quelle conversazioni tennero le ore della notte, dice: "di notte le idee nascono più facilmente che nella razionalità del giorno". Notte come grembo. Grembo dice nascita, dice vita, e non ripetizione. Un modo aperto di pensare Dio e il suo mistero.
    Sento il profumo di qualcosa di buono, che vuoi condividere con gli amici.. quelli veri.. in silenzio, perchè solo nel silenzio si può percepire il mistero della vita...talvolta abbiamo bisogno che qualcuno all'improvviso ci presti i suoi occhiali per capire la direzione.. Grazie, per gli occhiali, qualcuno li userà senza restituirteli...sono certo che ne hai una scorta infinita!!

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  4. Eccoli a destra... uno rosso e uno arancio.

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  5. Ma il mio è morto... e l'altro il 18 è un anno che ce l'ho (il tuo....)

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