lunedì 22 agosto 2011

La Rinuncia Triste



" Le luci dentro al buio sono andate via e l' allegria comprata è già sparita, il giorno dopo è sempre la malinconia che spezza la magia di un' altra vita. La forza che ti lega è grande più di te, l' anello al collo si stringe sempre più: non dare più la colpa al mondo o a lei per la rinuncia triste a quello che non sei... Lo sai cosa vuol dire stare giorni interi a buttar via nel niente solo il niente; fai mille cose, ma sono sempre i tuoi pensieri che scelgono per te diversamente. Son stanco d' aver detto le cose che dirò, di aver già fatto le cose che farò, ma è tardi, troppo tardi, piangere ormai sulla rinuncia triste a quello che non fai... Credevo l' incertezza possibilità e il dubbio assiduo l' unica ragione, ma quali scelte hai fatto in piena libertà: ti muovi sempre dentro a una prigione... Non è la luce o il buio né l' ero ed il sarò, non è il coraggio che ti fa dir "vivrò", è solo un' altra scusa che usare vuoi per la rinuncia triste a quello che non puoi... Non voglio prender niente se non so di dare, io e chissà chi decidono ciò che posso, non ho la voglia o la forza per poter cambiare me stesso e il mondo che mi vive addosso... E forse sto morendo e non lo so capire o l' ho capito e non lo voglio dire, rimangono le cose senza falso o vero, e la rinuncia triste a quello che io ero... " (Francesco Guccini -  La Canzone della Rinuncia Triste)

Anche in questo caso é meglio lasciar parlare la canzone:


sabato 13 agosto 2011

Filosofia

É quasi impossibile non avere una filosofia di vita, anzi, se si parla con qualche filosofo si arriva persino ad affermarne la ovvia esistenza di una filosofia personale. Ma non é questo ciò di cui voglio parlare, ma del fatto che a volte ci si ritrova nella condizione di voler capire quale sia il pensiero che vogliamo nella nostra giornata.
In questi giorni vorrei riuscire a vivere lasciando perdere il mio orgoglio, intendendolo nella sua eccezione più estrema, ovvero vivere senza orgoglio anche al costo di fare la figura del fesso.
Reso l'idea? mah... penso di no in quanto non è chiara nemmeno nella mia testa. Ma se ce ne sarà occasione scriverò un'altro post.
Sono arrivato al punto di essere assillato a anche dal semplice fatto di riuscire a capire se ciò sia sensato.
Chi vuol sembrare fesso o perderci? Dire io non me la sento proprio...
Spero solo che non siano i sintomi di una nuova adolescenza... mah...